Storia, teorie e tecniche della psicoterapia cognitiva. Antonio Semerari. Editori Laterza, 2000.
Un’introduzione organica e completa alla psicoterapia cognitiva. I più recenti modelli cognitivi della valutazione e dell’intervento psicoterapico sono fatti oggetto di un’accurata trattazione, che si caratterizza per il frequente ricorso ad esempi concreti, tratti da trascrizioni integrali di sedute. Questa vivida presentazione della dimensione pratico-operativa della psicoterapia cognitiva acquata poi respiro sullo sfondo di un’originale ricostruzione storica dell’influenza delle scienze della mente sulle teorie del cognitivismo clinico, da quelle dei pionieri Beck ed Ellis, fino al più recente approccio ‘metacognitivo’, di cui lo stesso autore è uno dei più autorevoli esponenti.
Curare i casi complessi, la terapia metacognitiva interpersonale dei disturbi di personalità. A cura di A. Carcione, G. Nicolò, A. Semerari. Editori Laterza, 2016.
Nell’attività clinica è in pratica impossibile incontrare un paziente con un disturbo di personalità che non sia diagnosticabile almeno per un altro disturbo di personalità e altri disturbi psichiatrici. Già questo dato rende insostenibile l’attuale nosografia categoriale che sopravvive a se stessa per mancanza di alternative e per l’assenza di linee terapeutiche che prescindano dalle categorie. In questo libro gli autori del Terzo Centro propongono un modello integrato di terapia che va al di là delle diagnosi categoriali e punta al trattamento dei fattori generali della patologia della personalità. In questo contesto particolare enfasi viene posta sullo sviluppo delle funzioni metacognitive e sull’integrazione di procedure e tecniche di psicoterapie diverse.
La mente ossessiva. Curare il disturbo ossessivo-compulsivo. Francesco Mancini, Cortina Raffaello, 2016.
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) comporta profonde sofferenze e gravi difficoltà esistenziali e relazionali, inizia in età precoce e tende a cronicizzare, compromettendo l’intera esistenza. In Italia ne soffre circa un milione di persone, e costituisce quindi un importante problema sanitario: la psicoterapia, in particolare la terapia cognitivo-comportamentale, è di efficacia dimostrata e complessivamente più risolutiva degli psicofarmaci. Questo volume, scritto da professionisti che da vent’anni collaborano allo studio e alla terapia del disturbo ossessivo-compulsivo, presenta un modello di comprensione del disturbo e della sua cura ben definito e fondato sui risultati della ricerca sperimentale. La lettura è strettamente cognitivista, basata sui concetti di rappresentazione e scopo. Il DOC consiste fondamentalmente nei tentativi di prevenire o neutralizzare una colpa che, a causa di esperienze infantili, è rappresentata come catastrofica. Tali tentativi generano, al di là delle intenzioni della persona, conseguenze intrapsichiche e interpersonali che mantengono e aggravano il disturbo stesso. La cura utilizza come strategia principale l’accettazione dei rischi percepiti dalla persona e la riduzione della sua vulnerabilità al senso di colpa.
La mente depressa – Comprendere e curare la depressione con la Psicoterapia Cognitiva. A. Rainone, F. Mancini. Franco Angeli, 2018.
La depressione è il disturbo mentale più diffuso al mondo e i suoi esiti possono essere molto gravi, comportando disabilità e suicidio. Solo in Italia colpisce quasi 3 milioni di persone ed è un’importante causa di morte tra i giovani.
L’approccio cognitivista lavora da sempre per sviluppare trattamenti psicoterapeutici efficaci sia per l’acuzie sia per le ricadute depressive, e per ampliare l’accessibilità della cura a un numero sempre maggiore di persone sofferenti. Negli ultimi anni la terapia cognitivo comportamentale si è arricchita di nuovi sviluppi e protocolli da integrare per aumentarne l’efficacia, soprattutto nella cura della ricorrenza depressiva.
Getting Started. Lo sviluppo di capacità di apprendimento critiche per i bambini nello spettro dell’autismo è scritto in termini non tecnici per genitori ed educatori per imparare come insegnare a un bambino non verbale, o uno con abilità verbali minime a chiedere gli oggetti che desidera, imitare azioni e vocalizzazioni, partecipare alle sue azioni con oggetti e per avviare interazioni sociali.
Fornisce gli strumenti e la guida necessaria affinché possano aiutare il bambino a compiere i migliori progressi possibili nello sviluppo delle proprie capacità.
Questo libro è un “must have” per ogni genitore o educatore di un bambino che non ha competenze linguistiche, o molto limitate. Fornisce una metodologia ABA / VB basata sull’evidenza, scritta in termini non tecnici e di facile comprensione.
Fornisce informazioni fondamentali su dove iniziare e come insegnare le abilità iniziali ai bambini con competenze linguistiche minime.
Fornisce la logica per insegnare sei abilità di apprendimento critiche e istruzioni dettagliate per consentire a un genitore o un insegnante di implementare le procedure necessarie per svilupparle.
Verbal Behavior Approach. Mary Lynch Barbera, PhD, RN, BCBA, è infermiera professionale e Analista Comportamentale Certificata. Dal 2003 al 2010 è stata analista comportamentale per il Pennsylvania Verbal Behavior Project, studiando gli effetti del VB nelle aule scolastiche dello stato, oltre che leader del Progetto di Analisi Comportamentale in Pennsylvania, sugli studi degli effetti delle tecniche di analisi comportamentale in tutte le aule dello stato della Pennsylvania.
Mary Lynch Barbera è fondatrice e presidente della Autism Society of America’s Berks Country, ha lavorato con centinaia di bambini dello spettro autistico e ha una vasta esperienza nella formazione di una grande varietà di professionisti.
È madre di un ragazzo autistico.