I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) rientrano tra i disturbi del neurosviluppo, ovvero un gruppo di condizioni cliniche che vede il suo esordio durante l’età evolutiva, causando significative compromissioni del funzionamento personale, scolastico e relazionale.
I DSA hanno un’origine neurobiologica, frutto della combinazione fra fattori genetici, epigenetici ed ambientali che si ripercuotono sulle abilità di apprendimento scolastico nel bambino, ovvero lettura, scrittura e calcolo (DSM-5, APA 2013).
La legge 170/2010 in Italia permette di riconoscere come DSA:
- La Dislessia, ovvero la difficoltà nell’effettuare la lettura di un testo scritto, dove velocità ed accuratezza nella lettura risultano inferiori alla norma per livello di frequenza scolastica.
- La Disortografia, ovvero un disturbo della scrittura caratterizzato dalla difficoltà del bambino di scrivere in modo corretto da un punto di vista ortografico.
- La Discalculia, ovvero un disturbo delle abilità numeriche e di calcolo caratterizzato da difficoltà di automatizzazione in compiti numerici e di calcolo.
Per Bisogni Educativi Speciali (BES) si intende, invece,qualsiasi difficoltà evolutiva di funzionamento permanente o transitoria in ambito educativo o di apprendimento dovuta all’interazione tra vari fattori di salute e che necessita di educazione speciale individualizzata (ICF, OMS).
La definizione, proprosta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è stata avvalorata dalla Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012 (meglio nota come “Direttiva Profumo”) e della Circolare Ministeriale 6 del 6 Marzo 2013.
Gli alunni denominati BES necessitano delle stesse modalità di supporto scolastico previste per i DSA e vengono formalizzate mediante un piano didattico personalizzato (PDP).
L’attività di Doposcuola Specialistico per bambini ed adolescenti con diagnosi di Disturbo Specifico dell’Apprendimento o con Bisogni Educativi Speciali, è pensata per permettere ad alunni e studenti di acquisire un metodo di studio efficace mediante l’apprendimento di strategie e tecniche e mediante il corretto uso di strumenti compensativi e tecnologici con l’obiettivo di renderli sempre più autonomi durante tutto il loro percorso scolastico – formativo.